360 gradi di Benessere
Editore: Jolly Roger
Pagine: 336
360 è il numero presente nel titolo di questo lavoro editoriale.
Un numero che esprime il senso della completezza, delle infinite declinazioni dell’osservazione e dell’analisi delle cose. A 360 gradi vuol dire a tutto tondo, vuol dire avere una visione completa e complessa delle cose. Un concetto ambizioso che ci spinge ad approfondire, a cercare il modo di poter guardare le cose da prospettive differenti.
Prospettive che sfogliando le pagine di questo libro si declinano attraverso tre coordinate fondamentali corpo, mente e anima che convogliano verso un unico punto nodale che è il benessere. Benessere che ci spinge a considerare un'infinità di modalità di coniugare lo stare bene con se stessi, con gli altri e con il mondo che ci circonda. Mente,
Corpo e Anima che ciascuno di noi sperimenta in maniera soggettiva e attraverso ritualità, pratiche e condotte variegate e diversificate. C’è chi sta bene se si vede bene, c’è chi sta bene se si sente libero, chi apprezza la sostanza e chi la forma, chi si nutre di spiritualità e chi di materialità.
360 è un numero finito che esprime sì la completezza ma che non soddisfa la meravigliosa complessità della VITA, che non ha numeri, non ha coordinate, non ha spazi e tempi che possano definire la sua infinita declinazione.
Declinazione che appartiene a ciascuno di noi nella misura in cui riusciamo ad acquisire la consapevolezza che la vita è in continuo divenire e che, come ci suggerisce James Joyce “La vita è come un’eco: se non ti piace quello che ti rimanda, devi cambiare il messaggio che invii.” Cambiare il messaggio che invii è possibile solo se ci si mette alla ricerca e se si è disposti a mettersi in gioco, a fare i conti con i propri limiti e a mettere in campo le proprie risorse. Risorse psichiche, corporee e spirituali che hanno bisogno di essere nutrite di incontri. L’incontro con se stessi, con gli altri, con la natura in cui abitiamo rappresentano le vie regie che conducono al discernimento dunque al cambiamento. Cambiamento che coniuga reciprocità, scambio e condivisione. Cambiamento che percorre vie esperienziali diversificate che coniugano la multidisciplinarietà.
Multidisciplinarietà che rappresenta la caratteristica editoriale della Rivista Vita e che ci suggerisce vie diversificate attraverso le quali percorrere la strada del benessere. Ciascuno può scegliere il percorso migliore per sé per quel momento.
Una rivista che coniuga la VITA attraverso i verbi essere, avere, apparire, fare, pensare, curare, ammirare e che ci invita a sperimentare nuove forme di conoscenza. Gli autori, esperti in settori diversi del benessere, propongono idee, soluzioni, suggestivi che aiutano il lettore a percorrere la via dello stare bene con se stessi, con il proprio corpo, con la propria immagine, con il luogo in cui si vive e con gli altri. L’idea di raccogliere tutti i numeri della Rivista in un unica pubblicazione permette al lettore di poter godere di una varietà di articoli e potersi dedicare ad approfondire vari aspetti del benessere a 360 gradi. Una pubblicazione che assume lo spessore di un vero e proprio libro sulla QUALITÀ DELLA VITA.
Prof.ssa Maura Ianni