ZAIRA
Editore: Jolly Roger edizioni
Pagine: 164
L’autrice Carola Baudo ci presenta il suo lavoro editoriale “Zaira” edito Jolly Roger edizioni. È una narrativa contemporanea e racconta la storia di una giovane donna, Zaira. La sua vita si divide fra corsi universitari, le uscite con la sua amica Farah, la passione per la scrittura e la possibilità di nuovi incontri. Purtroppo però non è tutto così semplice e nonostante la spensieratezza dell’età, è costretta a dover affrontare una dolorosa scelta che la porterà a chiudere definitivamente i conti con un passato che si è rivelato essere difficile.
Ora Zaira vive la sua vita con estrema fatica. Non riesce a dimenticare il suo grande amore, ma nello stesso contempo in lei vivono i ricordi di un ambiente familiare che è stato segnato da violenze. Il romanzo che ci presenta la scrittrice Baudo è molto breve e si legge nel minor tempo possibile. È un libro toccante e allo stesso contempo conduce tutti noi lettori alla riflessione. Attraverso la descrizione attenta e curata del protagonista di Zaira possiamo delineare una ragazza fragile che è alla ricerca costante di se stessa e soprattutto, possiamo notare del coraggio che possiede nel dover compiere delle scelte, che molto probabilmente segneranno e cambieranno la sua esistenza. Quello che trapela attraverso il personaggio di Zaira è soprattutto un percorso fatto di crescita, maturità e cambiamento. Non soltanto però l’aspetto di evoluzione con il personaggio di Zaira, ma anche il soffermarsi su tematiche importanti come per esempio; la paura, il desiderio di cambiare e il tema delle violenze all’interno delle mura domestiche. Il racconto scorre in maniera molto semplice e anche la sequenza dei fatti è ben articolata. Durante la lettura, i lettori noteranno una sorta di empatia con la protagonista e questo è possibile soltanto grazie all’utilizzo di un tono introspettivo. Un romanzo emozionante che va ad analizzare i temi come l’amore, l’amicizia e il desiderio ma soprattutto il coraggio di cambiare e di mettersi in gioco.
“Vorrei aver detto di più, vorrei non aver accettato quella scelta in silenzio, vorrei aver lottato per te, per noi. Ma lo avresti meritato?”
Lisa Di Giovanni